Ci impegniamo da tempo in un attento approvviggionamento della materia prima. Il nostro obiettivo è sapere esattamente da dove proviene il nostro cacao, chi lo coltiva e in quali condizioni, per garantire trasparenza e tracciabilità.
Era il 1990 quando fondammo il progetto agroforestale CACAONICA in Nicaragua, per supportare i piccoli coltivatori diretti nella coltivazione sostenibile del cacao e impedire il disboscamento della foresta pluviale.
Nel 2012 abbiamo conquistato un importante traguardo, con la nascita di El Cacao, la nostra piantagione di proprietà in Nicaragua.
In Nicaragua, abbiamo rimboschito terreni precedentemente utilizzati come pascolo e stiamo coltivando circa 1.200 ettari di cacao con il sistema agroforestale. Vuol dire che nello stesso terreno, accanto alle piante di cacao, ci sono altre specie di alberi e piante: l’habitat ideale per diversi animali e piante, e un beneficio anche per la coltivazione del cacao.
Gli alberi forniscono ombra e la coltura mista favorisce la fertilità del suolo e la resilienza del cacao. Così riduciamo al minimo l'uso di fertilizzanti. Anche il rimboschimento e la coltivazione mista hanno un effetto positivo sul clima, assorbendo una maggiore quantità di CO2.
El Cacao ha raccolto i primi frutti nel 2017 e l'obiettivo è quello di arrivare a coprire con il nostro raccolto il 25% del fabbisogno di cacao della nostra produzione.