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Voglio cambiare qualcosa nella coltivazione del cacao – Intervista al nostro buyer di cacao Giovanni Schiavo
Feb 20, 2023

Ciao fan del cioccolato! 🍫


Oggi vogliamo raccontarti un altro dei segreti che rendono le tavolette Ritter Sport così buone. E questa volta non stiamo parlando dell’incredibile
qualità degli ingredienti, ma… del cacao che compone ogni singolo quadrato! 😋


Occuparsi ogni giorno di cioccolato e cacao è un lavoro che molti definirebbero da sogno. Per il nostro collega Giovanni Schiavo, responsabile degli acquisti di cacao per il nostro cioccolato, è praticamente quotidianità! 🤩


Se leggi da tempo il nostro blog, sai bene che diamo una grandissima importanza al nostro cacao, alla sua varietà di sapori e alla sua origine.


E visto che Giovanni è un vero e proprio portento in questo lavoro, gli abbiamo voluto porre qualche domanda, perché saprai anche bene che siamo dei veri curiosoni! 😎

Ciao Giovanni, grazie per averci dedicato del tempo per questa intervista. 


Partiamo da una domanda semplicissima per riscaldarci: da quanto tempo lavori per Ritter?

Ciao Team di Ritter Sport! Sono passati ben cinque anni e mezzo da quando sono arrivato a Waldenbuch.


Per proseguire con una domanda un po’ meno semplice: cosa ti ha portato a diventare il responsabile dell'acquisto di cacao per Ritter Sport?

Ritter Sport è sempre stato un nome molto conosciuto nel mondo del cacao e intendo proprio cacao e non cioccolato. Penso ai suoi tanti anni di impegno in Nicaragua, la sua collaborazione diretta con le cooperative di produttori già 30 anni fa - molti operatori del settore ne hanno sorriso a lungo. 

Ma è proprio questa convinzione di Ritter Sport che mi affascina ogni giorno. 

Chiaramente questo è possibile solo con un gruppo dirigente e, soprattutto, una famiglia che possiede l'azienda e non solo la sostiene, ma la spinge avanti con passione e perseveranza.

Cosa intendi esattamente?

Oggi, come azienda, acquistiamo circa 10.000 tonnellate di pasta di cacao e 10.000 tonnellate di burro di cacao. In qualità di grande produttore di tavolette di cioccolato, siamo stati i primi a utilizzare per tutti i prodotti esclusivamente cacao certificato sostenibile. Quella è stata una pietra miliare. Ma questo grande risultato per noi non è stato che l'inizio: la certificazione è solo uno dei requisiti fondamentali che il nostro cacao deve avere.




La certificazione non è una convalida esterna sufficiente, quindi?

Certo, questa validazione esterna è importantissima, ma un certificatore come Rainforest Alliance o Fairtrade, che si assicura che il nostro cacao provenga da coltivazioni 100% certificate sostenibili, può controllare un solo standard. Dietro le nostre grandi quantità di cacao, però, ci sono circa 28.000 piccoli coltivatori di cinque diversi Paesi, in due continenti differenti! Si tratta di numeri difficilissimi da controllare in modo costante.


E quindi cosa facciamo noi di Ritter Sport per avere davvero un impatto positivo?

Prima di tutto, noi sappiamo esattamente chi coltiva il cacao per noi, in modo del tutto trasparente, e per questo possiamo dare vita a programmi sul cacao. Questo significa creare dei contratti con i nostri partner nei loro paesi di origine che garantiscano un supporto prezioso sia ai produttori che alla regione, perché si sentano sempre stimolati dal lavoro che svolgono insieme a noi di Ritter Sport! L'obiettivo è sempre quello di garantire che i produttori si trovino meglio a lavorare con noi rispetto a come si troverebbero se noi non esistessimo.


Puoi farci un esempio? Vogliamo essere sicuri di capire bene!

Certamente! Pensate al tema della deforestazione legata alla coltivazione di cacao.

In Nicaragua, tra i piccoli agricoltori di cacao è diffuso il sistema agroforestale, che prevede coltivazioni miste con altri prodotti agricoli ma anche con alberi della foresta.

Questi forniscono ombra agli alberi di cacao, riducono l'eccessiva erosione del suolo nelle regioni tropicali e sono anche un’importante materia prima. Ciò si traduce in una coltivazione diversificata che rende non necessario il disboscamento.

Abbiamo quindi deciso di promuovere questo principio anche in Ghana e Costa d'Avorio, Perù e Nigeria.

E quali sono i tuoi obiettivi per il nostro approvvigionamento di cacao?

Per me è importante mantenere un contatto diretto con i coltivatori di cacao. 


Attraverso gli incontri personali non solo impariamo a conoscere meglio le esigenze e le sfide della coltivazione, ma abbiamo anche l'opportunità di spiegare loro quello che vogliamo raggiungere, ad esempio, un'elevata qualità. 


In fin dei conti, si tratta di fiducia, comprensione reciproca e anche del giusto sostegno, che è l'unico modo per creare partnership di lunga durata.

Sembra un approccio su piccola scala, ma ad alta intensità di lavoro!

Lo è, ma le partnership funzionano solo se sono reciproche e se vengono costantemente alimentate. Ci vuole tempo ed è faticoso, ma ne vale la pena. Sono convinto che se vogliamo davvero cambiare qualcosa nella coltivazione del cacao, questa è la strada giusta. Ed è quello che vogliamo tutti di noi di Ritter Sport!


Grazie Giovanni, faremo tesoro delle tue parole! Avremmo tantissime altre domande, ma non vogliamo farti perdere tempo prezioso. Magari potremmo parlarne di nuovo in futuro, che ne pensi? 

Certo, con piacere!


E tu, hai qualche domanda per Giovanni? Faccelo sapere nei commenti!


Il Team Ritter Sport


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